Publicitad R▼
⇨ definición de Zungoli (Wikipedia)
Publicidad ▼
Wikipedia
Zungoli comune |
|||||
---|---|---|---|---|---|
|
|||||
Dati amministrativi | |||||
Stato | Italia | ||||
Regione | Campania | ||||
Provincia | Avellino | ||||
Sindaco | Armando Zevola (lista civica Zungoli Futura) dal 08/06/2009 | ||||
Territorio | |||||
Coordinate | 41°7′35″N 15°12′16″E / 41.12639°N 15.20444°ECoordinate: 41°7′35″N 15°12′16″E / 41.12639°N 15.20444°E | ||||
Altitudine | 657 m s.l.m. | ||||
Superficie | 19 km² | ||||
Abitanti | 1 232[1] (31-12-2010) | ||||
Densità | 64,84 ab./km² | ||||
Frazioni | Taverna | ||||
Comuni confinanti | Anzano di Puglia (FG), Ariano Irpino, Flumeri, Monteleone di Puglia (FG), San Sossio Baronia, Villanova del Battista | ||||
Altre informazioni | |||||
Cod. postale | 83030 | ||||
Prefisso | 0825 | ||||
Fuso orario | UTC+1 | ||||
Codice ISTAT | 064120 | ||||
Cod. catastale | M203 | ||||
Targa | AV | ||||
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta) | ||||
Cl. climatica | zona E, 2 255 GG[2] | ||||
Nome abitanti | zungolesi | ||||
Localizzazione | |||||
Sito istituzionale |
Zungoli è un comune italiano di 1.238 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Indice |
Zungoli si eleva a 657 m s.l.m. e si estende su una superficie di 19,13 km². Posto a destra del torrente Vallone, è adagiato sopra un piccolo colle, che sorge lungo le pendici del rilievo denominato "Toppo dell'Anno". Il centro urbano sembra racchiuso in un triangolo isoscele con la base rivolta a nord-est ed il vertice a sud-ovest. Il borgo è circondato da una catena di alture appartenenti all'Appennino.
Le mura di cinta o di allacciamento del castello, disposte parallelamente tra loro e spesse più di un metro, chiudono una superficie di figura rettangolare avente 20 m di larghezza e 26 m di lunghezza. In media l'intero edificio è alto 20 m. al suo interno vi è un cavèdio, la cui superficie è di circa 80 m² Delle quattro torri che aveva originariamente, ne restano tre, la più alta quella che era esposta dalla parte di tramontana, pare sia andata distrutta dal terremoto del 1456. Oggi il castello, ridotto ad alloggio di civili signori, è posseduto dalla famiglia Susanna sin dal 1825.
Il Convento sorse ai piedi dell'abitato, fuori le mura a destra del torrente Vallone. Originariamente nel suo sito si ergeva la chiesetta di san Cataldo, fatta costruire da Giordano, signore del castello di Zungoli. Le origini del complesso risalgono alla metà del XVI secolo, come sembra attestare una data posta sulla chiave dell'arco d'ingresso del chiostro. Soppresso più volte nei secoli, il Convento è sempre tornato in possesso dei Francescani riformati, tuttora presenti. La facciata dell'attigua Chiesa, presenta due finestre circolari ed il portale d'ingresso con architrave sormontata da un arco a tutto sesto.
L'interno è ad aula rettangolare con transetto, dove si ammira il coro in noce, realizzato ad intarsio e intaglio da un anonomo frate nel 1792. Al centro del coro è collocato un leggio ligneo finemente intarsiato: sulla parete di fondo, in un riquadro ligneo al di sopra della porta, vi è un dipinto raffigurante L'Immacolata. Nel transetto, in corrispondenza dell'altare maggiore, vi è la statua lignea dell'Incoronata.
Antica è l'origine di Zungoli, ma non tanto quanto ritengono taluni. Crediamo rimonti ad epoca anteriore alle invasioni dei Saraceni (a 829-983). Sorse per lenta aggregazione di fabbricati, si ritiene che i primi abitanti edificassero il paese alle falde della collina, per garantirsi dal troppo rigore degli elementi della natura.
I Normanni originarii della sterile penisola scandinava, ma di razza germanica, nel finire del IX secolo condotti da Rollone (Roberto) andarono a fissarsi in Francia, nella contrada Neustria dell'armonica (Normandia). Di là per ben tre volte vennero nel napoletano. E Zungoli, nella prima metà del XI secolo, cadde in loro potere, e molto probabilmente all'epoca delle ultime due venute (a. 1018 e 1032), o negli anni che vennero, quando tra essi ed i Greci, che spaziavano nella Magna Grecia, non era raro che si addivenisse ad aspra lotta per la voglia di conquista di altri territori. I Normanni dopo la conquista costruivano ricoveri per il loro seguito ed è per questo che per salvaguardare i Zungolesi dai greci, costruirono sulla vetta della collina, alle cui falde già riposava il paese, una rocca perennius, tanto che ancora oggi sopravanza nei secoli.
A quei tempi quando le invasioni barbariche erano frequenti, le terre o davano il loro nome al loro signore o solevano prenderlo da lui. Zungoli prese il nome da un Capitano normanno, detto Curolo, ovvero Leander Giungolo o Iuncolo, che ebbe mandato secondo alcuni di edificare la rocca o di provvedere per primo alla sua occupazione.
Abitanti censiti
Il comune fa parte della Comunità montana dell'Ufita.
Contenido de sensagent
computado en 0,015s