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Definición y significado de antidepressivo

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definición de antidepressivo (Wikipedia)

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Antidepressivo

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Un antidepressivo è un farmaco utilizzato in psichiatria in caso di particolari disturbi come la depressione o la distimia.

Indice

Cenni storici

Nei primi anni cinquanta furono scoperte casualmente le proprietà euforizzanti dell'iproniazide, che allora veniva usato nella terapia della tubercolosi, e che fu efficace nel trattamento di pazienti depressi. Dall'iproniazide derivò la prima classe di antidepressivi, gli inibitori delle monoammino ossidasi (IMAO). Pochi anni dopo vennero riconosciute all'imipramina, che era usata come antipsicotico, anche proprietà antidepressive. Proprio dall'imipramina nacque l'altra grande classe di antidepressivi, i triciclici (TCA), così chiamati per la loro struttura molecolare. Con il progressivo approfondirsi delle conoscenze sui meccanismi d'azione degli antidepressivi e sui correlati biologici dei disturbi dell'umore, a queste due famiglie storiche si sono aggiunte altre sostanze di varia struttura chimica, definiti antidepressivi atipici o di seconda generazione, come la fluoxetina.

In soggetti che non presentano disturbi depressivi, i farmaci antidepressivi non hanno alcun effetto positivo ma danno una generale sensazione di fatica e alcuni sgradevoli effetti collaterali, quindi non c'è il rischio di abuso di antidepressivi. In persone affette da depressione, invece, gli antidepressivi migliorano spesso il tono dell'umore, sbloccano l'inibizione psicomotoria tipica del depresso, attivano l'appetito e in alcuni casi moderano l'ansia del soggetto.Da ricordare che questi farmaci vengono usati (soprattutto la clomipramina) per altri disturbi serotoninergici, come il disturbo ossessivo-compulsivo.

Specificità e Selettività recettoriale

La Specificità recettoriale per un farmaco antidepressivo è sinonimo di inibitore specifico; mentre la Selettività recettoriale per un farmaco antidepressivo è sinonimo di inibitore selettivo.

A tal proposito nel 2003 la SOPSI [1] (Società Italiana di Psicopatologia) ha effettuato un'indagine conoscitiva su un campione di 750 Psichiatri italiani, a cui sono state somministrate 28 domande a risposta multipla che esploravano l'area quella della diagnosi e quella del trattamento farmacologico deidisturbi depressivi.

Tra i vari aspetti esplorati dall'indagine, un aspetto particolare valutato è stato quello dei criteri di scelta tra un SSRI ed un farmaco ad azione sulla Noradrenalina.

Secondo i risultati la prescrizione di un antidepressivo SSRI sarebbe preferibile nei quadri caratterizzati da una spiccata componente ansiosa e di agitazione, mentre i farmaci noradrenergici sarebbero più indicati nei quadri melanconici e nelle personalità premorbose evitanti e passive [1].

Neurofisiologia del tono dell'umore e del temperamento

Il ruolo della Noradrenalina

Nor-adrenalina (NA). Il Sistema noradrenergico è un sistema neurotramsettitoriale diffuso nel SNC, con funzoni prevalentemente di tipo modulatorio. I corpi cellulari dei neuroni adrenergici sono raggruppati nel ponte e midollo allungato. Questi neuroni innervano tutta la corteccia, l’ippocampo ed il cervelletto; la noradrenalina viene rilasciata a distanza dal neurone bersaglio.

Il ruolo della Serotonina

Il Sistema Serotoninergico è un diffusissimo sistema neurotrasmettitoriale del SNC, ha funzioni neuromodulatorie di tipo inibitorio. La Serotonina oltre al ruolo nella depressione ha anche un ruolo in altre situazioni quali: comportamenti impulsivi, aggressività, disturbi alimentari, schizofrenia. Sembra che la serotonina regoli importanti passaggi relativi all'umore, al sonno e all'appetito.

Il ruolo della Dopamina

La Dopamina è strutturalmente simile alla nor-adrenalina. Le caratteristiche della trasmissione sinaptica sono simili a quelle della NA. Agisce su cinque sottotipi recettoriali (D1-D5), raggruppati in 2 "famiglie" (D1, D5; D2,D3,D4), e tutti legati a proteine G.

Principali farmaci Antidepressivi

ClassePrincipi Attivi
TCAImipramina, Amitriptilina, Clomipramina, Doxepina, Dosulepina, Trimipramina, Nortriptilina,
IMAOTranilcipromina, Fenelzina, Isocarboxazide
SSRICitalopram, Escitalopram, Paroxetina, Fluoxetina, Fluvoxamina, Sertralina
NaRIReboxetina
SNRIVenlafaxina, Duloxetina
NDRIBupropione
AltriMirtazapina, Trazodone, Agomelatina


Tipi di Antidepressivi

Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)

Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (In inglese: en:selective serotonin reuptake inhibitor "SSRI") sono una classe di antidepressivi considerati lo standard corrente per la terapia farmacologica della depressione. Una possible causa (o concausa) della depressione è il quantitativo inadeguato di serotonina, un aminoacido utilizzato nel cervello anche per trasmettere segnali tra i neuroni. Si ritiene che gli SSRI funzionino prevenendo la ricaptazione della serotonina da parte del neurone pre-sinaptico (chimicamente definita 5-idrossi-triptamina, oppure in inglese "5-Hydroxy-Tryptamine" o "5-HT"), dando luogo a livelli più alti di 5-HT nello spazio sinaptico. I primi a scoprire una SSRI, la fluoxetina, sono stati Klaus Schmiegel e Bryan Molloy della Eli Lilly. Questa classe di droghe include:

Tipicamente questi antidepressivi hanno meno effetti avversi rispetto ai triciclici, oppure gli inibitori della monoaminossidasi, anche se si possono verificare effetti collaterali come la sonnolenza, la bocca secca, irritabilità, ansietà, insonnia, diminuzione dell'appetito, e diminuzione della pulsione e capacità sessuale. Alcuni effetti collaterali possono diminuire quando una persona si abitua al farmaco, ma altri effetti collaterali possono essere persistenti. Anche se più sicuri rispetto alla prima generazione di antidepressivi, gli SSRI potrebbero non funzionate per molti pazienti, con una efficacia minore rispetto alle precedenti classi di antidepressivi, sottolineando il fatto che il ruolo della noradrenalina nella depressione è ancora rilevante.

Inibitori selettive della ricaptazione della serotonina e della nor-epinefrina (SNRI)

Gli inibitori della ricaptazione della serotonina-noradrenalina (in inglese: en:serotonin-norepinephrine reuptake inhibitor "SNRI") sono nuovi tipi di antidepressivi che agiscono sia sul circuito della noradrenalina che sulla 5-HT. Questi tipicamente hanno effetti collaterali simili a quelli degli SSRI, anche se quando interrotti possono presentare una sindrome da sospensione (withdrawal syndrome) che può rendere necessaria la lenta diminuzione del dosaggio ("wash-out" del farmaco) . Questi includono:

  • Desvenlafaxina (Pristiq)
  • Duloxetina (Cymbalta, Xeristal in Italia e USA)
  • Milnacipram (Ixel)
  • Venlafaxina (Effexor)

Antidepressivi specifici noradrenergici e serotonergici (NaSSA)

Gli antidepressivi specifici noradrenergici e serotoninergici o NaSSA (dall'inglese en:noradrenergic and specific serotonergic antidepressant) costituiscono una nuova classe di antidepressivi che si afferma diano luogo ad un aumento della neurotrasmissione noradrenergica (noradrenalina) e serotoninergica (serotonina) perché bloccano i recettori adrenergici presinaptici alfa-2 mentre allo stesso tempo blocdqn alcuni recettori alla serotonina [2] Side effects may include drowsiness, increased appetite, and weight gain.[3] Examples include:

  • Mianserina (Lantanon in Italia, Tolvon in USA)
  • Mirtazapina (Remeron, Avanza, Zispin)

Inibitori della ricaptazione della noradrenalina (NaRI)

Gli inibitori della ricaptazione della noradrenalina NaRI oppure NRIs (dall'inglese Norepinephrine (noradrenaline) reuptake inhibitors) agiscono tramite la noradrenalina' (nota anche come norepinefrina). Alcuni studi indicano che gli NRI abbiano effetti positivu sulla capacità di concentrazione mentale e sulla motivazione in particolare. Questa classe include:

Inibitori del reuptake della nor-epinefrina e della dopamina (NDRI)

Gli inibitori della ricaptazione della noradrenalina e della dopamina (sigla NDRI, dall'inglese: en:norepinephrine-dopamine reuptake inhibitor) diminuiscono la ricaptazione neuronale della dopamina e della noradrenalina (o norepinefrina).[4] Questi includono:

Farmaci che aumentano selettivamente la ricaptazione della serotonina (SSREs)

  • Tianeptina (Stablon, Coaxil, Tatinol)

Agonisti melatonergici

  • Agomelatine (Valdoxan, Melitor, Thymanax)

Antidepressivi triciclici (TCA)

Gli antidepressivi triciclici o TCA (dall'inglese: en:Tricyclic antidepressant) sono la classe più vecchia di farmaci antidepressivi. I triciclici bloccano la ricaptazione di alcuni neurotrasmettitori come la noradrenalina (norepinefrina) e la serotonina. Attualmente vengono usati meno comunemente a causa dello sviluppo di farmaci più selettivi ed efficaci. Gli effetti collaterali includono sonnolenza, secchezza delle fauci, tachicardia, stitichezza, vertigine, ritenzione urinaria, visione sfocata, confusione, e disfunzioni sessuali.

La tossicità avviene ad approssimatamente 10 volte i dossaggi normali (relativamente basso indice terapeutico); queste droghe sono spesso letali se prese in overdose, dal momento che possono causare aritmia fatale. Comunque, gli antidepressivi triciclici sono ancora usati a causa della loro efficacia, specialmente nei casi gravi di depressione maggiore. Questa categoria di farmaci include:

Antidepressivi Triciclici a tipo Amina Terziaria:

Antidepressivi Triciclici a tipo Amina Secondaria

  • Desipramina (Nortimil in Italia, Norpramin in USA)
  • Nortriptilina (Pamelor, Aventyl)
  • Protriptilina (Vivactil)

Inibitori delle mono-amino-ossidasi (MAOI)

Gli inibitori delle monoamino ossidasi IMAO oppure MAOI (dall'inglese en:monoamine oxidase inhibitors) possono essere usati quando altri farmaci antidepressivi si rivelano inefficaci. Dal momento che esistono interazioni potenzialmente fatali tra questa classe di medicamenti e certi cibi (particolarmente quelli contenentitiramina), formaggi stagionati, vino rosso, così anche certi farmaci, i classici IMAO attualmente vengono prescritti molto raramente. Comunque, queste precauzioni si applicano in modo minore all'Emsam, il cerotto transdermico contenente selegiline, che grazie al fatto di bypassare lo stomaco non è mai stato correlato all'induzione di tachicardia e di crisi ipertensive.

  • Isocarboxazide (Marplan)
  • Moclobemide (Aurorix, Manerix)
  • Phenelzina (Nardil)
  • Selegiline (Eldepryl, Emsam)
  • Tranilcipromina (Parnate)

Farmaci potenzianti l'effetto antidepressivo

Note

  1. ^ (IT) R. Brugnoli et al. Indagine conoscitiva su un campione di psichiatri italiani. Come, quando e perché una terapia antidepressiva. Giornale italiano di Psicopatologia Vol. 9, December 2003, Issue 4
  2. ^ http://www.cnsforum.com/imagebank/item/Drug_nassa/default.aspx
  3. ^ Stimmel, GL (Jan-Feb 1997) Mirtazapine: an antidepressant with noradrenergic and specific serotonergic effects . Pharmacotherapy 17 (1): 10–21. URL consultato il 2009-05-28.
  4. ^ Stahl, SM (2004) A Review of the Neuropharmacology of Bupropion, a Dual Norepinephrine and Dopamine Reuptake Inhibitor . Prim Care Companion J Clin Psychiatry 6 (4): 159–166. DOI:10.4088/PCC.v06n0403. URL consultato il 2009-05-28.

Bibliografia

  • Stephen M. Stahl, Psicofarmacologia essenziale - II Edizione, Torino, Centro Scientifico Editore2002,
  • Burger's Medicinal Chemistry and Drug Discovery - Sixth Edition, Volume 6: Nervous System Agents, Edited by Donald J. Abraham, 497; 500
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